Fabrizio Santafede, un capolavoro dimenticato-1

Fabrizio Santafede, un capolavoro dimenticato

In Cultura by staff

Un capolavoro dimenticato.

La Pala del Santuario dell’Annunziata a Giugliano, rappresenta il vero capolavoro di Fabrizio Santafede. Purtroppo dimenticato, del pittore napoletano vissuto tra il sedicesimo e diciassettesimo secolo, durante l’epoca barocca. La Pala del Santuario dell’Annunziata. Il Santuario Maria SS. Annunziata, oggi oggetto di importanti lavori di restauro, ha una lunga storia che risale al ‘500, come si evince dalle tante opere custodite al suo interno, realizzate da maestri del cinquecento e seicento napoletano. La splendida struttura situata a Giugliano, nell’hinterland partenopeo, molto probabilmente fu costruita intorno alla fine del 1500 sulle ceneri di un altro edificio.

La Pala del Santuario dell’Annunziata, nascosta dall’altare, versa in condizioni di degrado.

Il Santuario, nel corso dei secoli, è stato più volte rifatto ed arricchito, fino a presentare l’aspetto dell’epoca barocca, ancora oggi, ben visibile. All’interno si trovano opere che spaziano dal XV al XIX secolo. Molte le opere dei maestri cinquecenteschi che si possono trovare sugli altari laterali della chiesa dell’Annunziata. L’opera più rappresentativa dell’arte napoletana, custodita nel Santuario è senza dubbio, quella di Fabrizio Santafede, il quale, proprio nella cittadina di Giugliano lasciò importanti tracce della sua indiscussa bravura. La Pala del Santuario dell’Annunziata versa in evidenti condizioni di degrado.

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Firmate (sotto) la petizione, affinché il capolavoro di Fabrizio Santafede, possa ritornare al suo antico splendore.